Risultati del primo trial clinico di terapia genica per la SMA

La società biotecnologica AveXis Inc. ha annunciato il completamento del trattamento a basso dosaggio nel primo studio di terapia genica al mondo su esseri umani per il trattamento della SMA. Il trial NCT02122952 aveva iniziato il reclutamento dei pazienti nell’aprile 2014.

“Il 13 maggio il primo neonato trattato con la terapia genica ha ricevuto un’iniezione con circa 400 trilioni di particelle virali contenenti il transgene SMN senza nessuna complicazione. Questo storico momento è stato seguito dal trattamento di altri due neonati all’interno della coorte a basso dosaggio” ha commentato John Carbona, Amministratore Delegato di AveXis.

AveXis ha inoltre annunciato il progetto di modificare l’attuale trial con l’aggiunta di una terza coorte a medio dosaggio. Questo indica un abbandono dell’originale studio progettato con due coorti.

“Stiamo inoltre per partire con un trial con iniezioni intratecali nella prima metà del 2015 e stiamo seriamente pensando di aprire un ulteriore studio per il trattamento della SMA 2 sempre nel 2015. In questo momento il nostro obiettivo è il reclutamento dei pazienti” dice Allan Kaspar, Direttore Scientifico di AveXis.

AveXis ha infine annunciato l’inizio del suo C.A.N. ProgramTM.Questa iniziativa è disegnata per contattare tutti i neurologi nel tentativo di far crescere la consapevolezza sui trial clinici per la SMA precedenti e attualmente in corso, oltre a informare su come i neurologi stessi possano contribuire a plasmare il futuro del reclutamento dei pazienti.

Inoltre AveXis sta raggiungendo fondazioni e gruppi di difesa dei pazienti, sia a livello nazionale che internazionale, per aumentare la consapevolezza globale della sperimentazione clinica.

Traduzione a cura di Michela Policella

Fonte: AveXis

Terapia genica dall’Inghilterra

Allo Sheffield Institute for Translational Neuroscience (SITraN), Inghilterra, il gruppo di terapia genica guidato dal Prof Mimoun Azzouz sta preparando le ultime fasi di uno studio preclinico per un trattamento per l’Atrofia Muscolare Spinale. Chris Binny ci spiega questo lavoro:

“Lo scopo di questo studio è di prevenire l’insorgenza della malattia trasferendo una copia sana del gene SMN1 nei motoneuroni del paziente mantenendoli quindi sani. Per prima cosa abbiamo modificato la regione codificante del gene SMN1 per esprimere in modo più efficiente la sua proteina. Si è quindi inserito il gene in un virus modificato, AAV9, che ha una naturale abilità di infettare gli esseri umani senza causare malattie, per raggiungere le cellule bersaglio, i motoneuroni spinali.

In primo luogo abbiamo avuto la conferma che nei cuccioli di topo una singola iniezione intervenosa di questo virus ha portato a una duratura espressione della proteina SMN nei motoneuroni spinali. Incoraggiati da questo, abbiamo testato la capacità di una singola dose del nostro virus a trattare effettivamente la malattia. Nei topi che sviluppano una SMA di tipo I (moderno murino SMNΔ7) e hanno una tipica aspettativa di vita di 12 giorni, abbiamo dimostrato che un singolo trattamento con il nostro vettore migliora enormemente i sintomi, mentre la sopravvivenza media viene incrementata di più di 10 volte, portando l’animale ad essere longevo per più di un anno.

Sulla base di questi risultati sugli animali, ci stiamo preparando per il passaggio alla sperimentazione clinica usando il nostro virus terapeutico. Abbiamo stabilito il processo di produzione su larga scala e nei prossimi mesi inizieremo studi formali sul tossicologia e stabilità. Nel frattempo stiamo lavorando con esperti di tutto il mondo per mettere a punto una sperimentazione clinica sicura ed efficace.”

Traduzione a cura di Michela Policella

Articolo tratto da MIND Research