Potenziale terapia SMA pronta per primo test clinico

Nuovo farmaco della Roche, l’RG7916, un modificatore dello splicing di SMN2 entra a far parte di uno studio clinico di fase 1 dopo che il suo predecessore (l’RG7800) è stato posto in stato di attesa.

La Roche ha recentemente annunciato che un nuovo farmaco sperimentale per il trattamento dell’atrofia muscolare spinale (SMA) – l’ RG7916 – sarà presto, e per la prima volta, oggetto di sperimentazione clinica. Lo studio fornirà informazioni sulla sicurezza e la tollerabilità e analizzerà la farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione) di RG7916 in individui sani.

Nell’Aprile del 2015, lo studio clinico Moonfish, nell’analizzare un altro farmaco molto simile e che condivide lo stesso meccanismo di azione, chiamato RG7800, è stato posto in stato di attesa come misura precauzionale. Uno studio su animali, ai quali era stato somministrato il farmaco per molto tempo e in dosi elevate, ha mostrato risultati negativi e il processo di sperimentazione è stato posto in stato di attesa fino a quando l’indagine sui risultati non sarà completata.

Nel frattempo, la Roche ha continuato a lavorare su RG7916. Entrambi i farmaci sono modificatori dello splicing di RMN2 ed hanno come obiettivo di azione il gene SMN2, il quale produce solo bassi livelli di proteina SMN a causa dello splicing dell’RNA messaggero. Generalmente le persone hanno fino a due copie del gene SMN2 in ogni cellula. In alcuni casi gli individui ne hanno tre o più copie. Nelle persone affette da atrofia muscolare spinale, copie addizionali del gene SMN2 sono associate a una forma più lieve della malattia.

I farmaci modificatori dello splicing possono spostare l’equilibrio dello splicing di SMN2 dalla produzione della forma tronca non funzionale verso la produzione della forma completa e funzionale della proteina SMN con la possibilità di salvare il fenotipo. In effetti, uno studio pubblicato sulla rivista Science nel 2014 ha dimostrato che i modificatori dello splicing di SMN2 possono migliorare la funzione motoria e la longevità in un modello murino affetto da atrofia muscolare spinale.

I dati derivanti dal trial di fase 1 saranno utilizzati per confrontare RG7916 e RG7800 e per formare una base dalla quale partire per prendere le decisioni riguardanti l’avanzamento del programma di studio. Roche sottolinea che il nuovo farmaco ha caratteristiche diverse rispetto a RG7800 e che tali caratteristiche possono influenzare la modalità con la quale il farmaco interagisce con il corpo.

Roche ha aggiunto anche che durante la sperimentazione si utilizzerà Itraconazolo, un farmaco approvato, utilizzato come strumento per aiutare a capire il metabolismo, o break-down, di RG7916 nelle persone. Itraconazolo è un agente antifungino noto per interagire con un gran numero di farmaci.

Roche ha programmato di pubblicare gli aggiornamenti relativi al trial entro la metà del 2016. Lo studio sperimentale su RG7916 è stato avviato in collaborazione con alcuni partners di Roche quali PTC Therapeutics e la SMA Foundation.

L’annuncio, formulato in una lettera alla comunità SMA, si è concluso con un messaggio diretto ai pazienti SMA: “Il nostro impegno per aiutare la comunità SMA rimane forte così come rimane forte la nostra volontà nel cercare di individuare nuovi farmaci per il trattamento della SMA. In collaborazione con i nostri partners, PTC Therapeutics e la SMA Foundation, vorremmo ringraziarvi per aver condiviso la vostra esperienza di vita con la SMA; voi ci date ispirazione ogni giorno.”

Traduzione a cura di Cristiano Vaghi per ASAMSI

Fonte: smanewstoday.com

PTC: risultati del trial clinico di fase I

PTC ci aggiorna sui risultati del farmaco candidato RG7800, testato in un trial clinico di fase I.

Nel gennaio 2014 è iniziato uno studio di fase I a singola dose ascendente controllata con placebo su volontari sani. L’obiettivo primario di questo studio è stato quello di esplorare la sicurezza e la farmacocinetica della molecola. Il trial adesso è terminato ed è in preparazione un ulteriore studio con multipla dose su pazienti SMA.

Scoperte preliminari durante la fase 1 dello studio indicano che RG7800 è ben tollerata a tutti i dosaggi analizzati. Non ci sono stati decessi, né seri eventi avversi o abbandoni dello studio dovuti a effetti collaterali. In più, la molecola ha dimostrato un effetto dose-dipendente sullo splicing di SMN2, dimostrato con un cambiamento nel rapporto di mRNA SMN2 full-length e di mRNA SMN2 privo dell’esone 7.

Contemporaneamente la rivista Science ha pubblicato i risultati di uno studio preclinicoche dimostrano come il trattamento precoce con tale farmaco durante i primi mesi di vita prevengono i deficit in un modello murino di SMA. Un continuo trattamento del topo con questo composto ne incrementa la lunghezza della vita, ne normalizza il peso corporeo e previene le disfunzioni motorie relative alla malattia e i deficit neuromuscolari.

“Benché sia ancora uno studio preclinico, questi risultati dimostrano come i modificatori dello splicing di SMN2 possono correggere il deficit molecolare che causa la SMA” dice Luca Santarelli, Direttore del reparto di Neuroscienze, Oftalmologia e Malattie rare alla Roche. “Questo studio rappresenta un importante passo verso la scoperta di una potenziale terapia per questa devastante e attualmente intrattabile malattia.”

Traduzione a cura di Michela Policella

Fonte:PTC Therapeutics

Aggiornamento: il prossimo trial del farmaco prodotto dalla PTC sarà condotto per valutarne la non tossicità e coinvolgerà adulti e bambini affetti da atrofia muscolare spinale. L’Italia parteciperà a tale studio presso il Policlinico Gemelli e l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma.