Analisi dei fattori di rischio e delle potenzialità dei fratelli: gruppi di supporto in occasione del Convegno Nazionale ASAMSI – Ruotaabile 2014
“Quando i miei sette figli erano molto piccoli, facevo un gioco con loro. Davo loro in mano un bastoncino, uno a ciascuno, e chiedevo loro di spezzarlo. Non era certo un’impresa difficile.
Poi, dicevo di legarli in un mazzetto e di cercare di romperlo, ma non ci riuscivano.
Allora io dicevo loro: vedete quel mazzetto? Quella è la famiglia”
Dal film Una storia vera di David Lynch, 1999.
Negli ultimi anni si sta sviluppando una visione più globale di cura, che includa non più solo la coppia madre-bambino o genitori-bambino, ma che abbia come soggetto tutti gli interlocutori che interagiscono direttamente con la persona affetta da patologia.
Ecco perché la presa in carico di tutto il corpo familiare costituisce anzitutto una valenza preventiva, volta a monitorare nel tempo sia le risorse disponibili sia le difficoltà che possono essere riscontrate da ogni singolo membro della famiglia.
Al fine di individuare i fattori di resilienza utili al mantenimento della coesione familiare e al miglioramento del processo di cura, l’intervento psicologico in occasione del Convegno Nazionale ASAMSI – Ruotaabile verterà sul tema dell’analisi dei fattori di rischio e delle potenzialità dei fratelli delle persone che ricevono una comunicazione di patologia neurodegenerativa.
In tre sessioni parallele al convegno, verrà fornita la possibilità di partecipare a gruppi di supporto omogenei per ruolo, che approfondiranno, mantenendo la centralità sul ruolo dei fratelli, tematiche inerenti le dinamiche relazionali tra i membri della famiglia, gli aspetti di fragilità e di risorsa.
La dimensione di gruppo fornirà così uno spazio protetto in cui sarà possibile esprimere emozioni e pensieri non facilmente condivisibili, portare domande e favorire il confronto al fine di stimolare risorse e potenzialità creative che consentano di rafforzare e sviluppare sia la propria autonomia, sia il riconoscimento di limiti comuni, sia il senso di appartenenza sociale.
Ecco perché ciascuno potrà utilizzare questo spazio per esprimere i propri vissuti o semplicemente per avvicinarsi e prendere parte a una dimensione che ha, tra gli obiettivi, anche quello di ridurre il senso di solitudine.
La pianificazione dei gruppi avverrà secondo questi orari:
- Dalle 14.30 alle 15.30 Gruppo dei fratelli
- Dalle 16 alle 17 Gruppo dei genitori
- Dalle 17.30 alle 18.30 Gruppo delle persone affette da malattia
Per prenotarsi a uno dei seguenti gruppi di ascolto e confronto si prega di inviare una mail a elisa.vavassori@libero.it, specificando il gruppo in cui si desidera essere inseriti e il numero delle persone.
Sarà possibile prenotarsi per questi gruppi anche venerdì o sabato, in fase di registrazione al convegno, comunicandolo a Michela Policella, responsabile organizzativa.
Dott.ssa Silvia Crippa Psicologa, Psicoterapeuta, specialista in psicoterapia dell’adulto e del trauma.