Comunicato Stampa
“Mi unisco al dolore della famiglia Pennacchio e all’angoscia di tutti quei pazienti bisognosi di cure compassionevoli e di assistenza che non hanno trovato al ministero della Salute le soluzioni possibili al loro dramma.
Mi auguro che l’eroica azione della protesta guidata da Raffaele Pennacchio al ministero dell’Economia insegni a tutti che il valore della vita e della dignita dei malati non puo’ essere solo lasciato scritto nella Costituzione, ma deve trovare applicazione concreta e quotidiana. Spero non cominci la triste lista dei pazienti che pur avendo ottenuto dai giudici il decreto per avere accesso alle cure compassionevoli con metodo Stamina, non sono sopravvissuti alla chilometrica lista d’attesa che si e’ formata agli Spedali di Brescia. Mi unisco alla richiesta contenuta nella mozione votata da consiglio Regionale della Lombardia nei giorni scorsi e sostenuta dall’assessore alla Sanita’ Mantovani, affinche’ il Governo trovi una soluzone all’empasse determinato dalla decisione del Comitato tecnico scientifico che ha bloccato la sperimentazione e alla dovuta tutela degli Spedali di Brescia per la serenita’ dello svolgimento della terapia”. Cosi’ la sen. Anna Cinzia Bonfrisco del Pdl.
Roma, 24 ottobre 2013
24 Ottobre 2013