LโAbruzzo รจ la prima Regione italiana a intervenire sulla tematica del โmetodo Staminaโ, che riguarda migliaia di pazienti in tutta Italia che chiedono di potersi sottoporre alla terapia del professor Davide Vannoni, su cui il ministero della Salute non si รจ ancora pronunciato, alla quale si puรฒ accedere solo su sentenza di un tribunale.
Nella seduta di oggi, infatti, il Consiglio regionale ha approvato allโunanimitร una risoluzione bipartisan sullโargomento, primo firmatario Emilio Nasuti e sottoscritta anche da Camillo DโAlessandro e Riccardo Chiavaroli. Nel documento si invita โil governo nazionale e in particolare il ministro della Salute ad attivarsi ulteriormente e in tempi brevissimi, nella ricerca di soluzioni che possano garantire a tutti coloro che ne facciano richiesta, parallelamente alla sperimentazione scientifica e ai decreti legge, la possibilitร di accedere alle cure staminali secondo la metodica Stamina, sotto la responsabiliร del richiedente, del medico prescrittore e del direttore del laboratorio di produzione della predetta metodica, poichรฉโ lโalternativa attuale per le persone richiedenti รจ solo quella di un esito infausto del decorso della malattiaโ.
Tra questi cโรจ una bambina di un anno di Guardiagrele (Chieti), a cui il tribunale di Chieti ha negato la possibilitร di sottoporsi alla terapia. โLโauspicio – ha sottolineato Nasuti – รจ che il governo si attivi in tempi brevissimi per garantire a tutti il diritto alla salute, che รจ costituzionalmente garantito. Del resto la terapia Stamina ha prodotto effetti positivi sulla qualitร della vita di pazienti a cui la medicina tradizionale non puรฒ offrire alcuna altra speranzaโ.
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30 Luglio 2013