COMUNICATO STAMPA SULL’INCONTRO AVVENUTO IERI POMERIGGIO CON LA DIREZIONE SANITARIA DEGLI SPEDALI CIVILI DI BRESCIA. ASAMSI, IL MOVIMENTO VITE SOSPESE E SICILIA RISVEGLI ONLUS HANNO PARTECIPATO AL CONFRONTO INSIEME AD ALTRE ASSOCIAZIONI.
COMUNICATO STAMPA: in data 10 luglio 2013 presso la sede di via Lungotevere Ripa 1 Roma,Ministero della Salute le associazioni Vivalavita Onlus Italia, MVS e Sicilia risvegli Onlus hanno dato il via ad un Sit-in di protesta per chiedere un confronto con il Ministero della Salute, nella stessa data si ricorda era presente un altro Sit-in presso gli Spedali Civili di Brescia, con relativo incontro tra le varie associazioni, (Vivalavita Onlus Italia, MVS, Sicilia Risvegli Onlus, ASMIN, ASAMSI, Ass. Italiana Niemann Pick Onlus, Insieme Per l’Avvenire Onlus) e la Direzione Sanitaria degli Spedali Civili, all’incontro era presente anche il prof. Davide Vannoni
Sit-In ROMA:nella calda mattinata in tanti si sono radunati all’ingresso del Ministero, gli animi di tutti, malati e parenti delli stessi erano accomunati dalla VOGLIA DI VIVERE,successivamente intorno alle ore 11 una delegazione di malati e famigliari degli stessi (tra cui Sandro Biviano) è stata accolta dal Dottor Camera e Dottor Pasqua di Pisceglie … In tale incontro iniziale e stata sottolineata la difficoltà che i malati terminali si trovano oggi ad affrontare per poter accedere alle cure compassionevoli, successivamente alle ore 15 presso la zona EUR sede centrale del Ministero della Salute una delegazione delle varie associazioni [composta da Giovanni Longo, Romagnuolo Savino Ivano Antonella Semeraro e Domenico D’Apote (VivalaVita Onlus Italia) Rossella L Palatella Nunzio Riccobello (ASAMSI) Guido Ponta (Voa Voa) e Pietro Crisafulli (MVS e Sicilia Risvegli Onlus)] é stata ricevuta dalla Dott.ssa Marcella Marletta (Direttore Generale – Direzione Generale dei Dispositivi Medici
del servizio farmaceutico e della sicurezza delle cure) la quale si è resa fin da subito disponibile ad ascoltare e prendere nota riguardo le diverse richieste della delegazione presente.
Fin da Subito si è ritenuto necessario sottolineare come le diverse Leggi dello stato Italiano partendo dall’Art.3 e Art.32 della Costituzione vadano in serio contrasto con molte delle disposizioni e Decreti ministeriali che in questo periodo cercano di disciplinare ciò che attiene alle cure “compassionevoli” quindi alla ormai interminabile Lista d’attesa creatasi presso gli stessi Spedali Civili di Brescia. A tal fine è stata sottolineata l’incapacità dello stesso Spedale di Eseguire entro il breve Periodo l’eventuale autorizzazione al trattamento in ambito di Urgenza stabilita su Sentenza dai vari Tribunali del Lavoro, creando di fatto un vero e proprio Disservizio, per tale motivo la Delegazione ha caldamente sollecitato la Dott.sa Marletta a far da tramite al Min.Beatrice Lorenzin, quale titolare del Dicastero Salute nel risolvere quanto prima tale increscioso problema.
E’ stato sollevato un forte dubbio riguardo la Spesa Pubblica fin ora attuata dagli Spedali di Brescia (oltre 500.000 €) destinata alle spese di Avvocatura nel cercare di ostacolare l’accesso al trattamento “Compassionevole”, in merito a tale incostituzionale scelta, è stata avanzata richiesta di destinare tali spese non più all’Avvocatura, bensì all’acquisto di ulteriori Strumenti utili a risolvere il problema del Disservizio.
In merito alla Sperimentazione, la Delegazione ha avanzato seri dubbi circa i componenti della Commissione di Esperti (alcuni di loro si sono espressi pubblicamente in Tono Negativo sollevando quindi criticità riguardo l’imparzialità di giudizio richiesta) suggerendo l’ingresso di altri due componenti, il Dott. Villanova, e il Dott. Ricordi.
E’ stata avanzata richiesta di far valutare alla Commissione di Esperti, i risultati dei Test sia su Pazienti della Sperimentazione, sia su Pazienti del percorso “Compassionevole, inoltre è stata richiesta la presenza di un Comitato Etico formato da malati e Associazioni degli Stessi.
L’incontro è terminato con l’ultima richiesta, tener vivamente presente la situazione di quei Malati che sono in uno stato grave per il quale i 18 mesi della sperimentazione sono troppo lunghi e che necessitano di urgente soluzione.
Si ringrazia la Cortesia e la Disponibilità offerta durante tutto l’incontro durato oltre due ore con la Dott.sa Marletta.
Delegazione Incontro:Romagnuolo Savino Ivano,Giovanni Longo,Guido Ponta,Rossella L Palatella,Pietro Crisafulli.
Resp.Comunicazione
Ass. Vivalavita Onlus Italia
http://vivalavitaitalia.org/
Dott. Romagnuolo Savino Ivano
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11 Luglio 2013