Per trasparenza d’informazione di seguito pubblichiamo il comunicato stampa dellโAccademia dei Lincei.
Staminali: Lincei, Parlamento non approvi DL su metodo Stamina
(AGI) – Roma, 10 mag. – Il Parlamento non dovrebbe approvare il Decreto sul metodo Stamina attualmente in discussione, che equipara i trattamenti con le staminali ai trapianti di tessuti. Lo afferma l’Accademia dei Lincei, la principale istituzione scientifica italiana, in un comunicato. Il provvedimento, sottolinea la nota, e’ “gravemente divergente dai principi contenuti nelle norme del mondo occidentale, marcando una clamorosa incongruenza delle norme italiane da quelle comunitarie”, classifica le terapie basate su cellule staminali come ‘trapianti di cellule o tessuti’ sottraendole cosรฌ al controllo” di organismi come l’Aifa e l’Ema. In questo modo, aggiunge il documento, “diviene del tutto impossibile vigilare sulla produzione di cellule infuse in esseri umani, sulle finalitร del trattamento e sui suoi esiti. Viene pertanto a mancare l’onere inderogabile di una sperimentazione ragionevole, trasparente e controllabile”. La nota sottolinea come la comunitร internazionale si sia schierata contro il provvedimento: “Governo e Parlamento – rilevano i membri dell’Accademia – hanno ignorato l’allarme lanciato dall’intera comunitร scientifica nazionale e internazionale, dal premio Nobel Yamanaka, dalla Societร internazionale per la ricerca sulle cellule staminali, dalle riviste scientifiche piรน prestigiose del mondo”. “Il caso italiano – concludono โ espone i pazienti a rischi gravi e li rende vittime di un trattamento non convalidato che sfrutta la disperazione dei pazienti e suscita ingiustificate speranze”. (AGI)
Red/Pgi 101540 MAG 13