{loadposition desire} (ANSA) – TRENTO, 29 MAR – Il Tribunale di Trento ha dato il via libera alle cure con le cellule staminali per la piccola Desirèe, la bimba di tre anni della Val di Non affetta da Atrofia Muscolare Spinale (SMA)
La decisione è stata presa questo pomeriggio dal giudice Giorgio Flaim che ha ordinato agli Ospedali Riuniti di Brescia di sottoporre la bimba al protocollo Stamina.
Durante l’udienza, fuori dal Tribunale si è tentuto un Flash Mob silenzioso per sostenere la famiglia in quel delicato momento, con la partecipazione di: Fabrizio Inama (Sindaco di Denno), Fulvio Zanon (Sindaco di Cunevo), Caterina Dominici (Consigliere Provinciale). Gianfranco Zanon (Consigliere Provinciale) e Valeria Chini (consigliere della Giunta) in rappresentanza del Comune di Taio, dove risiede la famiglia di Desirèe.
La decisione è stata presa questo pomeriggio dal giudice Giorgio Flaim che ha ordinato agli Ospedali Riuniti di Brescia di sottoporre la bimba al protocollo Stamina.
Durante l’udienza, fuori dal Tribunale si è tentuto un Flash Mob silenzioso per sostenere la famiglia in quel delicato momento, con la partecipazione di: Fabrizio Inama (Sindaco di Denno), Fulvio Zanon (Sindaco di Cunevo), Caterina Dominici (Consigliere Provinciale). Gianfranco Zanon (Consigliere Provinciale) e Valeria Chini (consigliere della Giunta) in rappresentanza del Comune di Taio, dove risiede la famiglia di Desirèe.
29 Marzo 2013